
Grazie al roadbook su www.tri-ride.com ho potuto passo dopo passo tracciare tramite google-earth e Mapsource la famosa dorsale dei Peloritani;non rimane che caricarla sul gps. Restano ignoti gli attraversamenti di due tratti a causa di frane ma un pò di avventura dopo tutta questa tecnlogia satelittare ci deve pur essere;e pensare che un tempo era una strada di comunicazione sia per scopi civili che bellici. Passeggiarci con la bici mi sembrerà irrispettoso ma sono curioso di capirla.
Se ho il tempo, cercherò di tracciarla fino alla signora Etna o di dirottarla sui Nebrodi.
Venerdì o sabato la partenza.
Sento gia il silenzio imponente dei Monti Peloritani, vedo le infinite stelle tra i due mari e il sonno tra le quattro mura di questa notte invidia il libero sonno in sacco a pelo e tenda che verrà.
3 commenti:
Mitico! non vedo l'ora amico mio! la bellezza di questi luoghi ci travolgerà e ci renderà liberi per delle indimenticabili ore. Abbiamo un mondo da vedere voraci! ma ancora conosciamo cosi poco della nostra stupenda isola. Be da qualche parte si dovrà pure iniziare, no?
Ps: sono Antonio3z non ti illudere che sia qualche polacca disinibita...
cavolo io pensavo già alla straniera!!Peccato che non l'abbiamo potuta fare questo fine settimana di luna piena...al prox!
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